Jolly Killer: l'altro "vendicatore" dell'horror anni Ottanta

Jolly killer (Slaughter High), è uno slasher uscito nel 1986 (ma girato nel 1984) diretto da George Dugdale, all'insegna del body count. Marty è il classico secchione bullizzato dai compagni di liceo. Il giorno del suo compleanno viene coinvolto in uno scherzo nell'aula di chimica, restando sfigurato: un preambolo molto simile a quello di Toxic Avenger (i film sono stati girati nello stesso periodo). Dopo anni, gli ex compagni ricevono l'invito per un raduno degli studenti nel loro liceo ormai in disuso...

Si tratta di un teen horror con qualche scena di nudo e un doppiaggio ridicolo, ma alcune delle morti sono davvero geniali. Certo la qualità non è eccelsa: gli attori non sono credibili nei panni dei liceali, inoltre il film è ambientato negli Stati Uniti e in lingua originale si capisce che gli interpreti sono inglesi. Il protagonista, Simon Scuddamore, morì suicida per un’overdose al termine delle riprese. La stronza di cui Marty si innamora è nientemeno che la bellissima Caroline Munro (“ragazza Hammer” e Bond Girl apparsa anche nei film di Phibes e in Maniac), che all’epoca aveva già 35 anni. Curiosità: la stessa location della scuola era stata utilizzata anche in un video di Adam Ant in cui appariva la stessa Munro.