La sposa turca: un film romantico e dolente

La sposa turca è un film del 2004 scritto e diretto da Fatih Akin.

Sibel (Sibel Kekilli), ragazza turco-tedesca giovane e bella, è dedita a una vita di eccessi che non sono ben visti dalla famiglia musulmana. Conosce Cahit (Birol Ünel), un quarantenne alcolizzato, dopo che entrambi hanno tentato il suicidio. Per sfuggire all'inferno della famiglia, Sibel chiede a Cahit di sposarla. Un po' per bontà e un po' per fare qualcosa che abbia un senso lui, all'inizio riluttante, accetta. Scopriranno di amarsi quando sarà tardi per entrambi.

Attori straordinari per una pellicola che rapisce i sensi grazie alla storia drammatica e avvincente, ai personaggi e alla fotografia che valorizza i luoghi. Curiosità: la protagonista era un'attrice hard e il suo passato venne reso pubblico da alcuni giornali. Kekilli, che era stata selezionata tra 350 candidate per il ruolo, parlò apertamente di "media rape" in occasione dei Bambi Awards per questo motivo.

Birol Ünel, morto pochi mesi fa, interpreta un personaggio piuttosto aderente alla realtà, tanto che in alcune scene era davvero ubriaco e durante le riprese il regista gli disse chiaramente che se non voleva morire avrebbe dovuto smettere di bere. All'astinenza di Unel si deve la sua perdita di peso ma anche un malessere che causò ritardi nelle riprese. Curiosità: Unel riuscì a tornare in Turchia solo grazie a un'amnistia, perché non vi aveva mai svolto il servizio militare.