Goltzius di Greenaway



Goltzius and the Pelican Company è un film del 2012 scritto e diretto da Peter Greenaway. 

Il soggetto, assai coraggioso, vede l'incisore e pornografo olandese di fine XVI secolo Hendrik Goltzius alle prese con la ricerca di finanziamenti per realizzare un libro che illustri alcune tra le più scabrose storie del Vecchio Testamento. Ottiene il contributo dal margravio di Alsazia (il reggente militare della regione, interpretato da F. Murray Abraham) a patto di rappresentare dal vivo i racconti biblici sui vizi capitali. Ciò si traduce in una messa in scena quanto mai realistica e dettagliata degli episodi legati a voyeurismo, incesto, adulterio, pedofilia, prostituzione e necrofilia. 

È un'opera totale, che va ben oltre il linguaggio cinematografico: unisce infatti cinema e teatro (le prime sono state trasmesse in teatro prima ancora che al cinema), in una realizzazione audace negli intenti e fortemente erotica, che intende anche essere una rappresentazione del rapporto dell'essere umano con il nudo, il sesso e la pornografia, oltre che un'opera apertamente sarcastica sull'aspetto "educativo" delle raffigurazioni dei peccati.

La narrazione è fortissima anche dal punto di vista concettuale: vedi la riflessione sui termini che indicano i genitali e sulla similarità tra “god” e “dog” nel primo episodio. È un film da vedere assolutamente, se si ama il cinema inteso come forma d'arte e non come puro intrattenimento per scaricare i neuroni. Merita una visione anche "solo" per l'impatto visivo. Note: è tutto un nudo e un amplesso, astenersi deboli di cuore. Uno dei protagonisti è Giulio Berruti.

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