La casa delle bambole - Ghostland

La casa delle bambole - Ghostland (Incident In a Ghostland) è un film del 2018 scritto e diretto da Pascal Laugier. Premetto che trovo Martyrs (che è molto differente, anche se li lega il tema della percezione del dolore) sopravvalutato, ma ne riconosco l'impatto e per questo da un autore con le capacità di Laugier mi aspettavo di più. 

La storia è semplice: una madre e le figlie adolescenti si trasferiscono in una casa sperduta dove vengono assalite da due maniaci ma riescono a sopravvivere. Anni dopo, una delle sorelle è una scrittrice affermata, mentre la madre è rimasta in quella casa con la seconda figlia, affetta da disturbi per via del trauma subito. 

A questo punto scopriamo la verità (che non vi racconto perché qui si regge tutto il film), che dal mio punto di vista non soltanto non è particolarmente originale perché si tratta di uno stratagemma usato parecchie volte, ma serve a issare sulle stampelle un plot che di suo è un po' deboluccio...

Mi piacciono la storia al femminile, l'omaggio a Lovecraft, il messaggio sull'importanza dell'immaginazione e della scrittura e sì, le bambole sono davvero inquietanti, ma viste le premesse speravo in una soluzione meno banale e in uno svolgimento meno convenzionale.

In sostanza si tratta di un ottimo "prodotto", ma per me non di un ottimo film. Per quanto ben girato e interpretato (soprattutto da Emilia Jones che interpreta la giovane Beth, ma anche i cattivi sono notevoli), gli manca decisamente qualcosa e non è solo l'originalità: un po' di personalità, forse.