Uomini che uccidono le donne (insieme) - Gli strangolatori della collina e Le paludi della morte

Uomini che uccidono le donne: la tematica, anche nel cinema, è ampia.

Così, per iniziare a rompere il ghiaccio, scelgo due film meno conosciuti che, per quanto diversi per ambientazione, hanno alcuni punti in comune: entrambe le pellicole trattano di fatti realmente accaduti negli Stati Uniti, e in tutti e due i film abbiamo una coppia di serial killer che uccide giovani donne. 

Gli strangolatori della collina è un film (per la tv, e si vede) del 1989 diretto da Steven Gethers. La pellicola segue in modo abbastanza fedele gli avvenimenti reali. 


Un po’ di trama. Tra il 1977 e il 1978, 10 ragazze tra i 12 e i 28 anni vengono uccise a Los Angeles da due cugini: Kenneth Bianchi e Angelo Buono. Il primo, più giovane, ruba e si sposta spesso. Raggiunge così a Los Angeles il cugino Angelo, che ha un’attività. I due iniziano a stuprare ragazze per poi ucciderle. L’escamotage è quello di farsi passare per poliziotti. Le vittime vengono legate, stuprate brutalmente, torturate e poi strangolate, ma gli assassini usano anche altre modalità come l’iniezione di detergente. Bianchi ha atteggiamenti tali che rischiano di farlo scoprire, così viene costretto dal cugino ad andarsene in un’altra località. A Bellingham, Bianchi uccide altre due donne e viene scoperto. Grazie alla sua testimonianza (anche se in un primo momento cerca di sfruttare la sua conoscenza in materia di psicologia per tentare la carta dell’infermità) anche Buono finisce sotto processo ed entrambi vengono condannati all’ergastolo.


Il cast. Il film segue le indagini del sergente Bob Grogan (il veterano - Rambo su tutti, ma anche Leviathan - Richard Crenna), alle prese con un divorzio e due figli ormai rassegnati. I killer sono interpretati da un altro volto noto, Dennis Farina (Manhunter) e dall’eterno comprimario Billy Zane (lo stronzo di Titanic). Ci sono poi James Tolkan (Top Gun, Ritorno al futuro, Wargames) e, in una particina, Kelli Williams, futura interprete di The Practice e che ricordo nell’angosciante dramma tv Una piccola vita da salvare del 1994, con un giovane Neil Patrick Harris.


Curiosità. Nella realtà i killer, con la scusa di controllare i documenti fermarono anche la figlia di Peter Lorre, Catharine, che però fu lasciata andare per via del suo cognome. Anche nel film si vede una ragazza che riesce a scappare, ma grazie all'intervento di una passante.

Le paludi della morte (Texas killing fields) è un film del 2011 di Ami Canaan Mann ed è ispirato liberamente ai fatti accaduti.

Un po’ di trama. Siamo a Texas City, un piccolo centro abitato. I detective della omicidi Mike (Sam Worthington) e Brian (Jeffrey Dean Morgan) collaborano con Pam (Jessica Chastain), ex moglie di Mike e agente nella giurisdizione confinante, per alcuni casi di sparizioni e omicidi di ragazzine nella zona delle “paludi”. I sospetti si concentrano sui protettori di una giovane prostituta morta. Quando sparisce anche Anne, una ragazzina amica di Brian, le indagini si fanno più serrate. I detective la trovano nei campi, ancora viva: Brian rimane appostato ad attendere l’assassino. Scopriamo quindi i colpevoli: il fratello di Anne e un suo amico che appariva morbosamente interessato alla ragazzina. I cattivi moriranno tutti.


Com’è andata realmente. A partire dal giugno 1971, con la sparizione della tredicenne Colette Wilson (ritrovata mesi dopo, uccisa con un colpo di pistola alla testa, nei Killing Fields), più di 30 ragazze tra i 10 e i 25 anni sono scomparse o sono state trovate morte nella striscia di terra paludosa tra Galveston e Houston. Tra gli agenti che hanno indagato sui casi, Micheal Land e Brian Goetschius hanno ispirato i detective del film. Nella realtà, numerosi assassini seriali di ragazzine sono stati accusati di vari omicidi avvenuti nella zona, ma nella maggior parte dei casi non si sono trovate prove a sufficienza per incriminarli.


Il cast. La regista Ami Canaan Mann è figlia di Michael, qui nella veste di produttore. Lo sceneggiatore Donald Ferrarone era un agente dell’antidroga di Texas City. Il cast è azzeccatissimo, con attori nella parte, bellissimi da vedere e che non hanno bisogno di presentazioni: Sam Worthington, Jessica Chastain, Jeffrey Dean Morgan, l'attrice supercult “Laura Palmer” Sheryl Lee e Chloë Grace Moretz. La palma del cattivo più cattivo spetta invece a Stephen Graham, attore a mio parere tra i più sottovalutati al mondo: lo avete visto in This is England?

Perché vederlo? Il pregio di questo film è soprattutto l'ambientazione nella palude (è stato girato in Louisiana) che aumenta il senso di squallore, di disagio e di isolamento in una società degradata. Tra i film drammatici/polizieschi basati su fatti realmente accaduti, è uno dei miei preferiti.


Qui trovate il mio commento video:




Gli strangolatori della collina

Le paludi della morte


Ho modificato:

https://it.wikipedia.org/wiki/Gli_strangolatori_della_collina

Ho consultato:

https://nospoiler.it/2020/05/17/la-storia-vera-che-ha-ispirato-il-film-le-paludi-della-morte/

https://www.imdb.com/title/tt1389127/trivia?ref_=tt_trv_trv

https://en.wikipedia.org/wiki/Texas_Killing_Fields_(location)

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