The Hateful Eight. Morricone per Tarantino

The hateful eight (2016): dopo Django Unchained, Quentin Tarantino ci riprova con un western, lo unisce a un po’ di giallo, ci aggiunge una bella dose di pulp e lo ambienta in pieno inverno tra lande ghiacciate. Otto persone sono bloccate dalla tormenta in un emporio per due giorni e tra loro nasce un clima di sospetto che ricorda quello di Dieci piccoli indiani.

Personaggi geniali, dialoghi come agli albori del cinema di Tarantino (non a caso la struttura ricorda un po’ quella di Le iene). Nella prima parte, il ritmo meno pressante serve a presentare i personaggi e aumenta l'effetto sorpresa del secondo tempo. Gli attori sono tutti in perfetta forma. Tra tutti spicca Jennifer Jason Leigh, credibile e molto coraggiosa nell'accettare un ruolo difficile sia dal punto di vista estetico sia morale. La colonna sonora di Ennio Morricone, che ha vinto l’Oscar, è indimenticabile.